Generalmente i visitatori si distinguono in due categorie: quelli che preferiscono un soggiorno mare classico con tanto di servizi turistici che aiutano l'ospite a trovare tutti i comfort adatti alla sua vacanza. E gli avventurieri, coloro che non guardano i servizi a disposizione e la ricchezza economico-turistica del paese nel quale si trovano, ma si innamorano unicamente della magia che quel luogo trasmette, che sia un'isola turistica o meno agli avventurieri non importa. Oggi vogliamo dedicarci a questa seconda categoria di visitatori, regalando loro le 5 isole meno turistiche della Grecia. Partiamo subito alla loro scoperta:
Syros, anche chiamata Siro, arcipelago delle Cicladi (Mar Egeo)
Sono a dir poco incredibili le infinite possibilità che un'isola come Syros offre. A Syros non importa la ricchezza turistica, ma importa la ricchezza culturale dei suoi abitanti e di coloro che vengono qui per trovare una nuova aspirazione nella vita o per cercare un'opportunità che altrove non hanno trovato. A Syros potete diventare giornalisti e magari aspirare a lavorare nel più grande quotidiano delle Cicladi. Gli studenti hanno parecchie possibilità lavorative, come diventare politici, amministratori, aprire negozi o cartolerie. Possono anche decidere di continuare il percorso formativo in università, con una splendida vista sul mare di Syros.
Se vi siete convinti che Syros sarà la prossima vostra meta da sogno allora dobbiamo cercare di capire come si può arrivare a Syros. Ci sono diverse possibilità per farlo:
1. Dal porto di Pireo e di Lavrio potete raggiungere Syros in circa 4 ore.
2. Utilizzando l'aereo invece ci sono dei voli che partono e arrivano esclusivamente da e su Atene. Perciò dovrete fare scalo su quest'ultima per raggiungere Syros.
3. Se invece vi trovate su una delle isole del Dodecaneso, ad esempio Kos, potete raggiungere Syros utilizzando una delle rotte che regolarmente collega Cicladi, Dodecaneso e le isole dell'Egeo Nord Orientale.
Ma prima di andarvene, ballate con Syros, non il Sirtaki, ma balli argentini dalle cadenze sensuali, che si possono praticare al Tango Festival di Syros . Non lasciate Syros senza avergli prima dedicato un sensuale tango!
Kimolos, anche chiamata Argentièra o Cimòlo, unità periferica di Milos
Ecco a voi la sorella minore di Milos, la superstar delle Cicladi. Kimolos ha conosciuto il turismo pochissimo tempo fa e chiaramente non si è ancora abituata alla presenza di visitatori alla scoperta della sua terra. Ce lo fa capire il numero di posti letto disponibile che è nettamente inferiore alla richiesta. Eh già, per poter conoscere Kimolos bisogna prenotare in tempo e questo è l'unico fattore che gli permette di restare così poco turistica. Ma Kimolos non rimarrà a lungo in questa situazione, arriverà presto il giorno in cui verrà inondata da turisti provenienti da tutto il mondo, perciò vi consigliamo di godervi la sua natura incontaminata adesso, che siete ancora in tempo.
Raggiungerla non sarà affatto un problema dato che per arrivare a Milos dovete obbligatoriamente passare per Kimolos. Perciò vi consigliamo di approfittare di questa opportunità e sostare qualche giorno sull'incredibile Kimolos. Mavrospilia Beach, Bonatsa Beach e Prassa Beach diventeranno ben presto luoghi affollati dal turismo.. a meno che voi non arriviate in tempo per godervi un'intimità senza eguali in luoghi sorprendentemente unici e completamente incontaminati.
Citera, anche chiamata Cerìgo, situata a sud del Peloponneso (Mar Ionio)
Eccola qui l'isola di Venere, o di Afrodite come preferite. È assurda la bellezza di quest'isola che potrebbe veramente essere super turistica, ma per pecche relative al posizionamento geografico, non se la fila nessuno. Grandissimo errore! Citera è forse una delle isole più belle dello Ionio e il suo unico errore è quello di essere lontano dalle altre e di avere come unico collegamento Elafonissos. Sì, si potrebbe anche includere con un giro in barca del Peloponneso, ma nessuno mai la guarda forse perchè ignari delle bellezze che quest'isola nasconde, o meglio, custodisce come un tesoro prezioso. Eh sì, alla natura fa paura l'uomo, e come dargli torto? Quante gliene abbiamo combinate... ma se siete rispettosi e amanti dei tesori della natura saprete ben apprezzare Citera. Se invece volete comfort, servizi ecc.. lasciate stare, ci sono altre isole che possono soddisfare le vostre esigenze.
Citera è per pochi, ed è giusto che pochi la visitino e si perdino nelle sue bellezze naturali, introvabili da qualsiasi altra parte. Ah poi c'è anche Anticitera; immaginatevi Citera, quindi totale incontaminazione, ma ancora più incontaminata. Anticitera si può descrivere con una sola parola "selvaggio". Qui anche l'avventueriero più temerario potrebbe avere dei ripensamenti... d'altronde si sa che la curiosità uccise il gatto, ma pochi si ricordano che la soddisfazione lo riportò in vita.
Ikaria, anche chiamata Nicaria, situata nell'Egeo centro-orientale
Ikaria è, secondo noi di Vacanzegreche, l'isola perfetta. Il tipico luogo che offre tutto, ma con le dosi corrette. Rispetto alle isole precedentemente elencate possiamo dire che è quella "più turistica" (ma con tante virgolette... per intenderci). Il motivo è molto semplice, il turismo ha già tenuto in considerazione quest'isola, senza però sconvolgerla o rivoltarla. Ad Ikaria ci sono studios lieti di accogliervi e per raggiungerla ci sono diverse possibilità che a breve vi andremo ad elencare. Ad Ikaria è come se il tempo scorresse più lento, la fretta non esiste e le ore che passano te le dimentichi, è inevitabile farlo. È l'isola che racchiude tutto ciò che si cerca in una vacanza greca, con dosi corrette e tempi lunghi. Ma sul serio in vacanza volete correre? Non credo. E neanche Ikaria lo crede. Ikaria pretende che voi vi rilassiate sotto ogni possibile punto di vista. E se ve ne andate da Ikaria senza essere totalmente rilassati, molto probabilmente non siete stati in grado di coglierla come avreste dovuto, oppure avete bisogno di altre isole greche per riuscirvici. Ed è più che giusto così, non siamo tutti uguali e Ikaria non è per tutti, altrimenti non sarebbe inclusa in questo elenco..
Sul come arrivare ad Ikaria dovete sapere che sono solo quattro i porti disposti a giungere sull'isola; Pireo, Mykonos, Kos e Samos. Tenete a mente però che ci sono due porti ad Ikaria, uno a sud nel capoluogo Agios Kyrikos e uno a nord nel villaggio di Evdilos.
Kalymnos, anche detta in italiano Càlino, situata nel Mar Egeo, arcipelago del Dodecaneso
Ecco Kalymnos, lasciata per ultima perchè la nostra preferita. Che meraviglia la nostra amata Kalymnos, l'isola delle spugne e delle arrampicate, i più grandi arrampicatori vengono qui ad esercitarsi, anche perchè una volta in cima, si gode di un panorama che poche isole regalano. Quest'isola ci regala meraviglie su meraviglie dal momento in cui ci imbarchiamo da Kos per giungervi, ma non è l'unico modo per arrivare a Kalymnos, ce ne sono diversi. Le barche escursionistiche da Kos passano per il "fiordo" di Vathy, che non è un reale fiordo ma ne presenta tutte le caratteristiche. E fidatevi che già da qui ve ne innamorerete. Procedendo per il fiordo inizierete ad avvistare il porto di Kalymnos, una volta scesi potrete tuffarvi nelle sue splendide acque limpide e pulite, nonostante il regolare passaggio di battelli e caicchi. A Kalymnos conoscerete la società greca, quella composta da pescatori, albergatori, marinai... insomma gente d'altri tempi. Gente umile ed onesta; con le mani sporche di vernice, che bevono un frappè o mangiano una delle deliziose frittelle di Kalymnos . Kalymnos è l'isola abitata più piccola del Dodecaneso, capace di farci sognare dal primo giorno fino all'ultimo, lasciandola poi con un po' di magone ed una forte nostalgia...
Coloro capaci di apprezzare queste isole, sono degli avventurieri temerari, senza scrupoli e timori. Ognuna di queste isole lascerà un segno indelebile nel vostro grande cuore, e fidatevi che questo segno e quella nostalgia saranno difficili da sradicare, a meno che non ci torniate... Buon viaggio alla scoperta di questi tesori greci!